Hello, world!

Queste sono le prime parole che un programmatore (dal principiante all’ingegnere del software) scrive quando sta imparando un nuovo linguaggio. Non posso ancora definirmi un programmatore e forse non lo sarò mai veramente, ma sicuramente mastico codice (scientifico) da qualche anno ormai. La foto l’ho scattata il mese scorso a Napoli, il posto in cui sono nata. Finalmente mi ero presa una settimana di pausa dopo un tempo indefinito al lavoro per il mio dottorato.

Ah giusto, magari mi presento! Sono Giulia e sono nata a Napoli nel febbraio del 1998, e la bellissima Romagna mi ha adottata dal 2003. Mi piace tantissimo cucinare (tiramisù e risotti sono le mie specialità) e dopo 10 anni sono tornata a giocare a basket con le fantastiche @ghettogirlz.ponente. Nel tempo libero cerco di portare avanti il mio dottorato in Health and Technologies all’Università di Bologna che, visto che sono un ingegnere biomedico, prova appunto a risolvere un problema medico con modalità tipiche dell’ingegneria (in questo caso informatica direi). Il mio progetto infatti riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale per lo screening del tumore polmonare; in particolare, il mio obiettivo è quello di sfruttare il più possibile i dati che vengono raccolti (sia da questionari somministrati ai partecipanti sia dalle immagini ‘TAC’ che vengono acquisite) per migliorarne l’efficacia, nella speranza che questo acceleri i tempi in cui un programma di screening nazionale venga implementato nel nostro Paese. Il tumore al polmone è infatti la prima causa di morte per cancro al mondo! (ah e il fumo ne è la prima causa…)

Bene se siete arrivati fin qui e mi state maledicendo per le belle notizie con cui sto concludendo volevo ringraziarvi per aver visitato il sito, spero possa essere utile. Probabilmente sarà un mix tra vita e lavoro ma penso sia un po’ questa la natura di noi ‘Augmented Sapiens’.

A presto, Giulia